Grazie ad Eataly Bari, è stato possibile, per Slow Food condotta di Bari, organizzare la serata del 17 marzo prossimo.
La manifestazione si compone in due momenti che offriranno sicure emozioni. La prima, con inizio alle 18,30, vedrà protagoniste due donne. Maria Pia Romano, giovane scrittrice che si è imposta all’attenzione nazionale e internazionale e Marina Losappio, notissima giornalista e critica letteraria.

Tutte e due presenteranno “Dimmi a che serve restare“, il libro scritto da Maria Pia che, a sua volta, sarà coinvolta da Marina in un simpatico dialogo-intervista imperniato sia sulla stessa scrittrice che sul libro in presentazione. Come è sua abitudine, Marina metterà in atto tutta la sua maestria per coinvolgere il pubblico emotivamente.
Il romanzo è ambientato nel Salento che, con i suoi colori e la sua musica, diventa luogo dell’anima dei personaggi, anime inquiete in cerca di risposte. “Che la vita dà solo quando smetti di chiedere……”. Con orgoglio, mi permetto di affermare che questo incontro segna per Slow Food Bari un importante momento culturale.

La seconda parte, ore 20 e 30 circa, vedrà protagonisti gli chef di Eataly Bari che prepareranno delle ricche degustazioni miranti alla valorizzazione dei presidi Slow Food e, in onore del luogo in cui il racconto del libro si sviluppa, prepareranno un famoso piatto tipicamente salentino (di seguito il menu).
Con le donne non è finita. Infatti, la casa vinicola che gentilmente ha offerto i propri vini, cui rivolgo un sentito ringraziamento, è Biocantina Giannattasio, gestita da Giuseppe e da due sorelle: Maria Grazia e Maria Elena.
L’azienda vinicola è presente, con merito, sulla guida Slow Wine.
Prenotazioni obbligatorie slowfoodbari@gmail.com o via sms o WhatsApp 3298075548.
Il Fiduciario
Leonardo Manganelli
MENU
Pinzimonio di carota di Polignano Presidio Slow Food
………
Frisa con capocollo di Martina Franca, cipolla rossa di Acquaviva, puntarelle e pomodorino Fiaschetto di Torre Canne
……..
Ciceri e Tria
…….
Torta di carote di Polignano
…….
Vini